SUCCESSO O FALLIMENTO?

Oggi mentre mi allenavo, riflettevo su come il mio corpo stia velocemente ritornando in forma, e di come molto spesso, ci si demoralizzi quanto i risultati non sono immediati.
Prendiamo ad esempio

il caso di qualcuno che si è posto un'obiettivo a medio/lungo termine, che nell'immediato motiva tantissimo, ma che dopo un po' di tempo, tende a scemare.

Capita a tutti, se ci focalizziamo troppo sul risultato finale ma non ci godiamo i micro obiettivi che ogni giorno raggiungiamo per arrivarci, di sentirci frustrati, perdere mordente e voglia e mollare dunque il colpo, perché si sa, meglio evitare il dolore.

Questo è quello che il cervello vuole, ovvero farti evitare un dolore! Ma siamo sicuri che sia buono far questo? ASSOLUTAMENTE NO!

Evitare un dolore immediato, come il rischio di non ottenere subito un risultato desiderato, ci porta solo a provare un dolore ancora più grande nel futuro, perché la vita gli ostacoli che non superi, te li ripropone sempre e con forza ancora maggiore.

Io ogni giorno vivo la mia vita come la partita decisiva, mi pongo obiettivi a medio/lungo termine, ma al contempo, so che se gioco per vincere ogni giorno e mi godo il viaggio, il risultato finale è solo una conseguenza.

E se non ottengo il risultato desiderato? pazienza, cerco di capire cosa migliorare, e mi gratifico per ciò che di buono ho fatto, non perdendo di vista però cosa voglio ottenere.

ESERCIZIO: Alla fine di ogni giornata, prima di dormire, prendi un quadernino o diario, e rispondi a queste semplici domande:

- COSA HO DATO AGLI ALTRI OGGI?
- COSA HO IMPARATO DI NUOVO OGGI?
- COSA POSSO MIGLIORARE?
- IN CHE MODO TUTTO QUESTO MIGLIORERA' LA QUALITA' DELLA MIA VITA?

Mi raccomando, so che ci sarà una parte di te che vorrà evitare di farsi queste domande o rimandarle al giorno dopo, ma sono fondamentali, e se davvero vuoi ottenere successo impara a condizionare la tua mentalità, a zittire la tua parte più pigra e sfigata, muovendoti con decisione verso il tuo OBIETTIVO.

Davide Simonetti