mercoledì 8 maggio 2013

LE DOMANDE OBBLIGANO LE RISPOSTE



"Chi fa domande, non può evitare le risposte" (Proverbio del Camerun)

Le domande di qualità producono una vita di qualità. Dovete imprimervi bene nella mente questa idea perchè è una delle cose più importanti che impareremo. Le domande hanno questi precisi effetti: cambiano immediatamente l'obiettivo su cui ci concentriamo e quindi il modo in cui ci sentiamo.  Se  continuate a chiedervi
" come mai sono così depresso?" oppure " perchè nessuno mi ama?"  Non farete che concentrarvi sull'idea che c'è un motivo per cui dovete sentirvi depresso e poco amato.

Di conseguenza resterete in questo stato sterile.  Se invece vi chiedete " come posso cambiare il mio stato per essere felice ed essere più amato?" Vi concentrerete sulle soluzioni. Anche se il vostro cervello sulle prime risponderà " non posso fare niente", tuttavia insistete, e alla fine otterrete le risposte di cui avete bisogno e che meritate. Troverete ragioni autentiche per sentirvi meglio e, concentrandovi su queste ragioni, il vostro stato emozionale si adeguerà immediatamente.

C'è una grossa differenza fra un'affermazione ed una domanda.
Quando vi dite " sono felice, sono felice",  può darsi che questo vi faccia sentire davvero felice se producete sufficente intensità emozionale,  cambiate la vostra fisiologia e quindi il vostro stato d'animo.
Ma in realtà potete fare affermazioni del genere per tutto il giorno e non cambiare affatto le vostre sensazioni.  Per cambiare veramente come vi sentite, dovete farvi delle domande: " che cosa mi rende felice ora che cosa potrebbe rendermi felice se volessi? e come farebbe a rendermi felice?".

Se continuerete a farvi domande del genere, finirete per trovare riferimenti reali che cominceranno a farvi concentrare sulle ragioni che effettivamente esistono per sentirvi felici. Vi sentirete sicuri di essere felici. Invece di " pomparvi",  le domande vi danno motivi.  Le domande vi danno motivi veri per provare quelle emozioni.
Possiamo cambiare come ci sentiamo in un momento, solo cambiando l'obiettivo su cui ci focalizziamo.

La cosa importante è non smettere mai di porsi domande. La curiosità ha le sue buone ragioni di esistere.  Le domande sono innegabilmente una bacchetta magica che permette al genio che stà nella nostra testa di soddisfare i nostri desideri.
Sono la sveglia per destare le nostre gigantesche capacità nascoste. Ci permettono di soddisfare i nostri desideri, se solo li presentiamo sotto forma di una richiesta specifica e ben ponderata.

Una vera qualità della vita viene da costanti domande di qualità.
Il vostro cervello, vi darà tutto quello che gli chiederete, perciò state attenti a cosa chiedete. Ricordate che il tipo di domande che vi ponete regolarmente creerà debolezza o gioia, indignazione o ispirazione, infelicità o magia.

Maestri nel fare domande sono, ovviamente,i  bambini. Con quante domande e domande ci bombardano continuamente, mentre crescono? Pensate lo facciano solo per farci impazzire? Dobbiamo renderci conto che i bambini stanno solo facendo continuamente delle valutazioni sul significato delle cose e su quello che loro dovrebbero fare.

Cominciano a creare neuro associazioni che guideranno il loro futuro. Sono macchine per imparare, e il modo per imparare, pensare, fare nuove connessioni comincia con le domande. Le domande sono il modo primario per imparare praticamente tutto.

Davide Simonetti

(tratto dagli scritti di T.Robbins)


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