Vi è mai capitato di desiderare qualcosa,
ma per un motivo o per un altro poi non lo avete raggiunto? Immagino proprio di
si.. Come sono sicuro che altre volte invece avete ottenuto ciò che
desideravate.. Cosa ci porta a realizzare o non realizzare un obiettivo? Il
90%delle volte dipende da
come strutturiamo il nostro obiettivo, da quello che
diciamo, dalle nostre convinzioni circa la realizzazione dello stesso, eppure
esiste un metodo quasi matematico che ci permette di ottenere, se lo vogliamo
veramente, tutto quello che vogliamo.
È quello che viene definito O.S.A. (Obiettivo. Scopo. Azione). Ma come si struttura un obiettivo ben formato? Be' per prima deve
rispettare 6 punti....
1-Espresso in positivo (deve contenere il comando Voglio);
2- chiaro, preciso e indipendente (deve dipendere da me stesso, come faccio a sapere di averlo raggiunto?);
3- motivante (alzarsi ogni mattina con la voglia di raggiungerlo);
4-definito nel tempo (definisci una data specifica di quando vuoi raggiungerlo);
5- ecologico (non deve danneggiare te o chi ti sta intorno);
6- condivisibile ( al suo raggiungimento devi poterlo condividere con gli altri).
Una volta fatto questo, dobbiamo elencare
tutti gli scopi, cioè tutti quei perché, perché lo vogliamo? Cosa ci darà? Come
ci farà sentire raggiungerlo e così via, è importante mettere un bel po',
poiché essi sono la forza trainante verso il risultato desiderato.
Ma anche
mettessimo tutto questo, non otterremo ciò che vogliamo se non compiamo delle
azioni massicce, è importante infatti attivarsi subito, anche attraverso un
piccolo passo. Robbins fa l'esempio della macchina dei tuoi sogni, se la vuoi
davvero, la prima azione da fare sarà farsi fare un preventivo. Sembra un passo
insignificante, ma in realtà è il primo passo concreto verso ciò che vuoi, dopo
una accurata strategia e tanta forza di volontà, faranno la differenza.
Ora non resta che strutturare e mettere su carta ciò che davvero desiderate.
Davide Simonetti
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